La mia è una storia di appartenenza.
Sono stata una Leo.
Sono diventata una Lions.
La mia passione lionistica è cresciuta nel tempo, insieme alla consapevolezza di ciò che sono, ed ho avuto la responsabilità di rappresentare e guidare il mio Club nell’anno sociale oggettivamente più complesso e inaspettato delle nostre vite.
Quella della mia presidenza è una storia fatta di orgoglio, energia e tanta resilienza, perché queste sono state le risorse a cui ho dovuto ricorrere per non fermare le attività di Club, mentre tutto il Paese si fermava a causa del lockdown provocato dalla pandemia da COVID-19.
Si dice che la madre delle invenzioni è la necessità, ma anche la paura non è priva di ingegnose soluzioni. Confesso di aver sperimentato entrambe le condizioni, ma essere un Lions mi ha insegnato a non fermarmi mai, perché senza la fatica le nostre opere di servizio perdono il loro vero significato, dissipano il loro valore. E se le contingenze rappresentassero una scusa per fermarsi, non saremmo degni di appartenere a questa grande storia.
Queste parole le ho ripetute a me stessa tante volte in quei difficili e lunghi mesi del 2020, duranti i quali siamo stati costretti a limitare enormemente non solo i nostri momenti di convivialità ma anche le occasioni fisiche di lavoro e di confronto.
Il mio mandato è iniziato sotto una buona stella – o per meglio dire sotto un buon sole – nella calda cornice estiva della 102° Convention Internazionale Lions, che per la prima volta nella storia si teneva in Italia, a Milano. La gioia e l’amicizia condivisa in quelle giornate con tanti amici del Multidistretto 108AB Italia, e con più di ventimila Lions provenienti da ogni parte del mondo, mi ha trasmesso l’energia per iniziare con grinta l’anno sociale. Dopo la tradizionale Regata Velica “Daunia Cup Lions Challenge Trophy”, giunta alla sua quinta edizione, con la Programmatica di settembre ho voluto delineare fin da subito ai Soci le numerose attività che avrei voluto realizzare.
Tra quelle più leggere e goliardiche, ricordo con immenso piacere la Gita al Bosco dell’Incoronata con la visita presso l’azienda vinicola Borgo Turrito di Foggia, il Corso di cucina creativa organizzato presso l’Accademia del Gusto di Feudo della Selva, il tradizionale Burraco di beneficienza, giunto alla sua 26° edizione, il Concerto di Natale con la Corale Polifonica “Harmonia Cordis”, la Festa di Natale dei Soci ed il CarnevaLions.
Ma non sono mancati anche importanti momenti culturali. Tra questi rammento l’incontro con la giornalista televisiva e scrittrice Laura Tangherlini, che durante l’angolo della cultura della Conviviale di ottobre ha presentato il suo splendido libro “Matrimonio siriano”; il tradizionale Screening per la Giornata mondiale del diabete e la Mensa di Natale per i poveri presso la Chiesa di San Pio X; la partecipazione alla Mobilitazione civica contro la violenza mafiosa organizzata a Foggia dall’Associazione Libera di Don Luigi Ciotti; la Conviviale su Leonardo da Vinci presso l’Enoteca “Vignaioli Pugliesi” di Orta Nova, in occasione del 500° anniversario della morte, con l’immancabile angolo della cultura che, per l’occasione, ha ospitato la conferenza dal titolo “L’altra faccia della medaglia”, un racconto appassionato e inedito del Leonardo uomo, con le sue debolezze, i falsi miti e le verità nascoste. Ospite della Conviviale l’amico milanese Giordano Raiteri, grande conoscitore della vita del genio toscano. Ma la conferenza di cui vado più orgogliosa – vista anche la presenza di numerosi Past Governatori e autorità civili, militari e lionistiche – è stata “La Paura del Caos – Intelligence, Terrorismo e Sicurezza”, organizzata a Palazzo Dogana insieme a mio figlio Luca, avvocato e studioso di sicurezza nazionale e contrasto al terrorismo, che ha preparato e moderato l’incontro con grande professionalità e passione. Gli ospiti di questa conferenza sono stati il Colonello Giuseppe De Donno e l’instancabile Prefetto Mori. Il Generale Mario Mori è uno dei personaggi più conosciuti per la lotta al terrorismo e alla mafia nel nostro paese: dal sequestro di Aldo Moro all’arresto di Ciancimino e Totò Riina, dalla fondazione del ROS dei Carabinieri fino alla direzione dei Servizi segreti italiani. Aver potuto ascoltare la sua testimonianza e quella del Colonello De Donno, suo braccio destro da sempre, è stato oltremodo interessante, poiché ha ripercorso pagine della storia d’Italia intrise di sangue, terrore e mistero ma anche di eroismo, giustizia ed un incrollabile senso delle istituzioni.
Poi è arrivata la Festa degli auguri di Natale, uno splendido pranzo organizzato con tanti amici Lions della Circoscrizione Daunia presso la Sala Ricevimenti Villa Reale di Foggia.
Senza saperlo, stavamo trascorrendo l’ultimo vero momento di convivialità in presenza.
Marzo era alle porte, avevamo da poco concluso il consueto concorso d’arte “Un Poster per la Pace” con i ragazzi di alcune Scuole Secondarie di 1° grado di Foggia quando, quasi improvvisamente, il coronavirus ha invaso le nostre vite. Ho dovuto reinventare l’attività dei Service, accantonando progetti già organizzati e prossimi alla realizzazione, come la visita presso l’azienda vinicola Spagnoletti Zeuli di Andria, in un rinnovato gemellaggio con il Club Castel del Monte Host (realizzata nel novembre 2021), la gita a Porto e a Santiago de Compostela (svoltasi poi nel 2022) ed il Progetto LionSanity, con l’istituzione di un presidio medico ambulatoriale presso una parrocchia cittadina che potesse consentire alle fasce meno abbienti della nostra comunità di poter usufruire di screening medici gratuiti con numerosi specialisti, a loro volta volontari (realizzata poi, sempre nel 2022, presso l’Istituto San Giuseppe di Foggia).
Nel giro di pochi giorni sono nate nuove esigenze, nuovi modi di operare e di organizzare. Per la prima volta abbiamo fatto ricorso a misure innovative come le piattaforme web per videochiamate e riunioni, integrandole strutturalmente nelle attività associative. Ciò ha permesso a tutti i Soci di rimanere in contatto, di discutere su temi importanti e di divertirci insieme, nel solco dell’amicizia che ci ha sempre legati.
I miei sforzi, e quelli di tanti Soci, si sono allora rivolti ai più bisognosi della nostra comunità, e con tanta organizzazione – nel rispetto delle normative anti-Covid – abbiamo voluto contribuire ad una donazione di 2.000 € rivolta agli Ospedali Riuniti di Foggia, per sostenere i nostri medici ed infermieri; abbiamo realizzato il progetto “Spesa in sospeso – Il carrello della solidarietà”, con il quale abbiamo donato alimenti a favore dei bisognosi della nostra città; e ancora, abbiamo effettuato una donazione di abbigliamento ai bambini ospiti della Casa famiglia San Giuseppe di Foggia. Infine, nello spirito della solidarietà internazionale e del sostegno educativo che contraddistingue noi Lions, abbiamo donato 1.500 € alla ONG HOPE – Humanitarian OPErations, grazie ai quali è stato possibile costruire una biblioteca all’interno del Centro Educativo Yachaikuri, nella riserva di Yurayaco, in Colombia.
A fine maggio il lockdown terminava, ed il mio anno sociale volgeva rapidamente al termine. Il poco tempo che avevo ancora a disposizione mi ha permesso di organizzare l’immancabile Charter Night, con il passaggio di consegne, durante la quale ho avuto la fortuna di poter finalmente riabbracciare tutti, in occasione di quella che è la Festa di compleanno del nostro adorato Club (10 giugno 1993).
L’impegno e la dedizione sono stati enormi, e la mia azione è stata ferma e consapevole, corrispondente in pieno a tutto il mio modo di vivere e di pensare. Grazie anche al sostegno della mia famiglia, di mio marito e dei miei più vicini collaboratori e amici del direttivo – che ringrazio per aver condiviso il loro tempo e le loro idee con me – posso affermare senza alcun dubbio che la mia presidenza è stata una storia non solo di fatica, ma soprattutto di lealtà e amore verso i miei ideali, che ho avuto sempre chiari, e che sono coincidenti con quelli del Club a cui mi onoro di appartenere da sempre.
Mara Cerisano
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Presidente
Mara Cerisano -
Vice Presidente
Giancarlo Flaminio -
II Vice Presidente
Enrico Pellegrini -
Past Presidente
Vincenzo Nicastro -
Segretario
Frederico Bitetti -
Tesoriere
Rossella Bricocoli -
Presidente Comitato Service
Francesco Montini -
Presidente Comitato Marketing e Comunicazione
Francesco Murano -
Presidente Comitato Soci
Mario Pasquariello -
Cerimoniere
Francesca De Ritis -
Censore
Annalaura D'Alessio -
Consigliere 1 primo mandato
Claudia Lioia -
Consigliere 2 primo mandato
Imma Panettieri -
Consigliere 1 secondo mandato
Annamaria D'Emilio -
Consigliere 2 secondo mandato
Viviana Pedone -
Secondo Cerimoniere
Vincenzo Tavano -
Leo Advisor
Francesco Murano -
Presidente Comitato permanente Tecnologie informatiche
Ettore Gaudiosi -
Presidente Comitato permanente Statuto e Regolamento
Michele Curtotti -
Addetto all'Archivio storico
Francesco Montini