2016 – 2017

“Essere a capo di un gruppo non cambia ciò che sei ma fortifica ciò che sei” ed io sono un Lion che ha sempre creduto di poter fare qualcosa a favore degli altri.

Esattamente questo mi ha spinto a guidare il mio club, un club fatto di amici, nell’importante anno sociale 2016-2017 in cui il Lions Club International festeggiava il centenario della sua fondazione.

Sono stato tra i più giovani presidenti al timone del Club e ciò, probabilmente, ha indirizzato il mio interesse in prima battuta verso i Leo, il vero futuro di questo club, appoggiando le loro iniziative rivelatesi fertili nonostante la loro età e la breve esperienza nel mondo dell’altruismo.

L’anno sociale 2016-2017 è stato un anno particolarmente importante per noi Lions perché ricorreva il centenario del Lions Club International, per cui abbiamo cercato di moltiplicare i nostri sforzi. Grazie poi all’iniziativa del Presidente di Zona, Antonio Soranno, subito raccolta da me e da tutti i Presidenti dei Club della nostra Zona, avvinti da un sano spirito di amicizia, abbiamo deciso di collaborare nella realizzazione di tutti i Services, sia Distrettuali che di Club, consapevoli che soltanto lavorando tutti insieme senza personalismi, come una grande squadra, avremmo potuto dare il nostro miglior contributo, come Lions, nel territorio nel quale operiamo … e così è stato!

Voltandomi e ripensando al mio anno sociale, caratterizzato da passione e da autentico spirito di collaborazione tra i Soci, molti sono stati i risultati ottenuti ed i Services realizzati tra i quali, uno a me particolarmente caro: I CANI GUIDA LIONS. Unitamente agli amici dei Club della nostra zona, abbiamo deciso di raccogliere l’invito del Governatore, ovvero quello di riuscire a donare un cane guida a chi è meno fortunato di noi.

A questo proposito ricordo con immenso piacere la visita della struttura di Limbiate in cui la Scuola Lions dei Cani Guida alleva e forma gli “angeli” che saranno i compagni di vita dei meno fortunati, donando loro ciò che non hanno: la vista. Un’esperienza ed un’emozione davvero uniche che ricorderò sempre e che ogni Lion dovrebbe provare.

Non sono mancati poi i tradizionali Services tra i quali ricordo la II edizione del LIONS CHALLENGE TROPY DAUNIA CUP, realizzata con la collaborazione del Club Lions Manfredonia Host e dei Club Lions della nostra Zona, il cui ricavato è stato devoluto per l’emergenza terremoto che ha colpito il Centro Italia.

Il tradizionale TORNEO DI BURRACO il cui ricavato è stato donato per la realizzazione del service “PER UN NATALE IN MENSA AL SERVIZIO DEI BISOGNOSI” che ha visto protagonisti i soci nella preparazione delle pietanze e nel servizio ai tavoli. L’evento è stato poi arricchito dalla partecipazione dei Leo che hanno consegnato i regali di Natale ai bambini presenti, contribuendo in tale modo a rendere ancora più bella e suggestiva l’iniziativa realizzata.

Particolare attenzione è stata dedicata anche al “Progetto Martina” nonché allo “Screening oculistico per la prevenzione del glaucoma e della degenerazione maculare senile”, realizzato in collaborazione con la Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Foggia.

Nell’ottica del lavoro di squadra, abbiamo concluso l’anno sociale contribuendo a sponsorizzare la squadra di calcio Real Mezzanone Football Club, composta da ragazzi italiani e ragazzi immigrati, donando la divisa da calcio, completa con tutto l’occorrente per diventare una grande squadra e così scrivere una storia importante di solidarietà. Questo importante evento è stato realizzato il 7 giugno in occasione della data del centenario del Lions Club International.

Nel corso dell’anno non sono poi mancate le riunioni conviviali, con il tradizionale angolo della cultura, la Festa degli Auguri di Natale di Zona, il Concerto di Natale, il Carnevalions e l’organizzazione del Lions Day a Cerignola.

Grazie ai soci del mio club ed a tutto il Consiglio Direttivo del mio anno sociale che hanno sacrificato il proprio tempo libero per consentire a tutte le iniziative messe in campo dal nostro Club di raggiungere importanti traguardi.

Siamo stati in grado di fare cose ordinarie in modo straordinario. E’ esattamente così che voglio concludere: lavorare insieme significa vincere insieme, perché il lavoro di squadra divide i compiti e moltiplica il successo.

Frederico Bitetti