Il Lions Club Foggia Umberto Giordano inaugura il “Service del libro parlato” all’Università di Foggia.
“Essere vicini a chi è affetto da disabilità fisica, in particolar modo i non vedenti, fa parte proprio della nostra tradizione, siamo attivi da un secolo ed onoriamo questo impegno”.
La cerimonia si è svolta dapprima nell’aula magna del Dipartimento di Studi Umanistici con l’intervento di numerose autorità accademiche e lionistiche. In particolare il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Ricci ha lodato l’iniziativa sostenendo come” lo strumento del libro parlato riesca ad essere utile al disabile con problemi di vista ma anche di apprendimento ( dislessia ) sia durante il suo percorso di studi sia per il successivo inserimento nel mondo del lavoro”; il Prof. Ricci ha inoltre sottolineato che” l’Ateneo foggiano sta cercando di perseguire una politica in grado di abbattere tutti i condizionamenti che possono frapporsi tra lo studente ed il raggiungimento dei propri obiettivi professionali, ma un’istituzione non può farcela se non ha vicino l’aiuto costante e l’impegno della società civile e quindi anche di Associazioni prestigiose come i Lions “; è quindi intervenuto con un collegamento via skype da Verbania il Presidente del Libroparlatolions Giulio Gasparini che, oltre a complimentarsi per l’iniziativa, ha ripercorso tutta la storia del libro parlato dalla sua nascita oltre 40 anni orsono ai giorni nostri; il Past-Presidente del Consiglio dei Governatori del Multidistretto 108 Italia Flora Lombardo Altamura ha voluto sottolineare l’importanza del service nel triennio dei festeggiamenti del Centenario e ha ricordato che in Puglia esiste solo un’altra convenzione universitaria con quella del Salento. Alla cerimonia hanno preso parte inoltre il Delegato Rettoriale per le disabilità Prof.ssa Gilda Cinnella e per i Lions e il Presidente della Zona 3 Francesco Auciello i quali tutti hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa e si sono complimentati con il Club. La manifestazione si è poi conclusa nel laboratorio di informatica dov’ è stata scoperta la targa all’ingresso del laboratorio e la postazione che era nascosta dal drappo del Club Foggia Umberto Giordano già attiva e pronta a svolgere il proprio lavoro.