La serata finale di un anno sociale è l’evento clou del Presidente in carica e di tutti i Soci che hanno partecipato attivamente alla realizzazione degli eventi, in quanto devono presentare ciò che è stato realizzato con fatica e passione, quindi con l’orgoglio di chi sa di aver fatto qualcosa di buono. Ma anche il passaggio del testimone è un elemento di grande emozione: il sollievo dopo la stanchezza per tanto lavoro, ma anche la certezza che ogni esperienza vissuta nel mondo dei Service è un tassello in più che si aggiunge al complesso mosaico dell’esperienza lionistica, a beneficio di chi seguirà per realizzare eventi sempre più entusiasmanti, per anni sempre più proficui.

Il passaggio delle consegne che viene effettuato da tutti i Club Lions nel mese di giugno, per il Foggia Umberto Giordano coincide anche con la Charter night, la Festa di compleanno del Club, per ricordare il 10 giugno 1993, data della sottoscrizione della Charter, l’Atto costituivo che sancisce ufficialmente la nascita di un Club.

Quest’anno le due occasioni erano da festeggiare in modo particolare e l’impegno di chi tanto ha lavorato per la realizzazione dell’evento è stato profuso con un’energia mai vista, perché bisognava dimostrare a tutti, ma innanzitutto a noi stessi, che dopo una delle pagine più brutte della nostra storia, si potesse rinascere. Non per nulla è stato eletto come Presidente del prossimo anno sociale colui che fece nascere questo Club, essendone stato il primo Presidente, l’avv. Michele Curtotti, che raccoglie l’eredità di un Club carico di energia, coeso da un grande sentimento di amicizia, alimentato da tanti nuovi Soci e con tante iniziative già organizzate e sospese per colpa del lockdown.

La Presidente uscente, l’avv. Mara Cerisano, ha condotto il Club con l’orgoglio e l’energia che ogni buon Lion mette quando prende un impegno così oneroso, ma in quest’anno così particolare ha dimostrato una forza che probabilmente pochi avrebbero potuto avere, perché è riuscita a reinventare l’attività dei Service in modo improvviso, in pochi giorni: tutto ciò che era stato già organizzato e pronto per la realizzazione è stato accantonato e sono nate nuove esigenze, nuovi modi di operare, di organizzare.

Sicuramente per questa sua grande energia, tante persone che ci hanno seguito durante l’anno sociale si sono lasciate affascinare dal mondo lionistico ed hanno deciso di impegnarsi in prima persona. Docenti, di scuola ed universitari, imprenditori ed altre figure del mondo del lavoro hanno voluto mettere a disposizione le loro professionalità per servire nel nostro Club: Bruna Maffione, Clara Robusto, Giuseppe Benvenuto, Luciana D’Amato, Katia Raspatelli, Nunzio Caccavo e Paola Montanari.

Infine, come ogni anno, la cerimonia si è svolta in tandem con il nostro LEO Club, che ha visto il passaggio del martelletto da Alessia Canestra a Francesca D’Ambrosio ed hanno avuto l’ingresso di nuovi Soci: Rosangela Onorato e Federica D’Ambrosio.

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