In risposta all’allarmante aumento dei casi di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DAN), che oggi affliggono oltre 55 milioni di persone nel mondo, di cui 3,5 milioni in Italia, il Centro per la cura dei disturbi alimentari Food For Mind di Foggia, sotto la guida del nostro Socio Dott. Vincenzo Nicastro – Endocrinologo, ha inaugurato il 20 Marzo, dalle ore 15:00 alle 18:00, uno Sportello d’Ascolto dedicato a coloro che affrontano queste sfide alimentari (prenotazioni disponibili tramite WhatsApp al numero 351.9276292).
Quest’utilissima iniziativa, situata presso l’Istituto delle Suore “Pie Operaie di San Giuseppe” di Foggia (via Concetto Marchesi n.48), è stata realizzata grazie ai Club Lions e Leo U. Giordano di Foggia. L’Ambulatorio Solidale Lions è stato creato nel giugno del 2022 e da oggi, grazie all’apertura dello sportello d’ascolto per giovani e genitori di figli che soffrono di DAN, offrirà anche supporto, informazione sui percorsi di cura e consigli pratici per una presa in carico rapida ed efficace delle persone bisognose.
Nel corso del mese di marzo, dedicato alla sensibilizzazione sulla prevenzione dei disturbi alimentari, si sono tenuti in alcuni istituti scolastici di Foggia incontri fondamentali per approfondire questo tema cruciale. Il 20 marzo, dalle 9:30 alle 11:30, il Liceo Scientifico A. Volta ha ospitato una sessione informativa, seguita da un secondo incontro, nello stesso giorno, dalle 11:30 alle 13:30 presso l’Istituto Einaudi. Un ultimo evento si è tenuto il 25 marzo, dalle 9:30 alle 11:30, presso l’Istituto Pacinotti, dove si è continuato a discutere e diffondere consapevolezza grazie alla qualificata equipe di Food For Mind e ad alcuni soci del Lions Club Foggia U. Giordano, tra cui i medici Francesco Montini e Claudio Di Nanno.
Negli ultimi anni, i disturbi dell’alimentazione hanno visto un incremento preoccupante del 147% nell’incidenza dei casi, aggravato dalla pandemia di Covid-19. Con un’età di esordio in calo e una crescente diffusione tra la popolazione maschile, la situazione richiede un’azione immediata. Il 48% dei ricoveri per DAN durante la pandemia ha evidenziato un peggioramento dei comportamenti alimentari restrittivi, segnalando l’urgenza di interventi mirati. L’attesa media per essere presi in carico dal Servizio Sanitario Nazionale varia dai 3 ai 6 mesi, sottolineando l’importanza del riconoscimento precoce della patologia per iniziare tempestivamente il trattamento.
Il Dott. Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicanalista nonché Direttore Scientifico della rete Food For Mind e Responsabile della U.O. di Riabilitazione dei Disturbi Alimentari e della Nutrizione dell’Istituto Auxologico presso la sede di Piancavallo, ha enfatizzato: “Una diagnosi precoce e un’immediata presa in carico, insieme all’avvio rapido del trattamento, sono cruciali per migliorare la prognosi attraverso cure multidisciplinari.”
Prenotazioni Sportello d’Ascolto: Via WhatsApp al 351.9276292.
Luca Gaudiosi
Presidente Comitato Marketing e Comunicazione